Sono aperte le iscrizioni al grest parrocchiale (6-13 anni). Iniziano lunedì 29 aprile. In segreteria, orario 11,00 - 12,00 e 16,30 - 18,00 dal lunedì al sabato mattina.
Prossimi appuntamenti:
- venerdì 18 aprile ore 21.00
- sabato 19 aprile ore 16.00 con un cartoon per i piccoli.
Per conoscere i titoli delle prossime proiezioni potete scriverci a parrocchia@sacricuorilastorta.org
oppure puoi iscriverti al gruppo wapp dedicato al cineforum clicca qui per chiedere l'iscrizione
Vi aspettiamo nella saletta cinema della parrocchia in via del Cenacolo 42!
INGRESSO GRATUITO.
Dal latino “ministrans”, cioè colui che serve, secondo l’esempio di Gesù che non ha esitato Egli stesso a servire per primo e che invita a fare anche noi la medesima cosa amando i nostri fratelli.
PROSSIMO INCONTRO
SABATO 11 MAGGIO ore 16.30
Maggiori info contattando il diacono Giovanni tramite segreteria parrocchiale.
"Dopo scuola con noi".
Tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 18.30 faremo i compiti insieme e non solo!!!
SI COMINCIA IL 23 OTTOBRE
ISCRIZIONI IN SEGRETERIA O AL CENTRO DI ASCOLTO CARITAS.
Vi aspettiamo!!!
Info: caritas@sacricuorilastorta.org
wapp: +39 320 705 7338
Inizia l'anno catechistico 2023/2024 con la festa dell'accoglienza, le iscrizioni sono sono aperte fino al 6 ottobre.
28 aprile 2024 -V Domenica di Pasqua
28.4.2024
Il viaggio ad Assisi di giovedì 25 scorso, per il sopralluogo alla casa di spiritualità che accoglierà a fine giugno il nostro campo per famiglie, mi dà la possibilità di condividere qualche pensiero sull’argomento…
È importante stare insieme e recuperare la capacità di socializzare. Ciò vale sia nella dimensione umana, perché assieme si promuove il proprio essere umano nella piena integralità (emozionale, razionale e spirituale). Ma anche nella dimensione cristiana, in quanto Gesù ha pensato e opera a favore di una comunità di discepoli, partendo dal gruppo dei dodici Apostoli fino alla grande Comunità ecclesiale.
Perdendo la capacità di essere presenza significativa in una comunità si diventa solo consumatori di beni materiali (o spirituali) e ingranaggi di un sistema economico ripiegato solo sul profitto.
È la drammatica piaga della “modernità liquida” che produce un individualismo esasperato e esasperante, col miraggio della ricerca del benessere personale.
Questo ripiegamento su se stessi in maniera edonistica (ricerca del godimento a tutti i costi) e narcisistica (culto della personalità) porta al problema delle “grandi solitudini” ad ogni età e in ogni ruolo e contesto di vita. Per saperne di più basta far riferimento all’interessante seminario organizzato a Roma sabato 9 marzo 2024 dall’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana (vedi: https://www.youtube/6ZFcSd4Rz0Q&t=1152).
È questo un problema strisciante e silente di cui bisogna prendere coscienza per attuare strategie di contenimento e contrasto.
Le soluzioni davanti a queste nuove problematiche non stanno nell’escogitare qualcosa di nuovo ma nel recuperare ciò che è sempre stato valido per la qualità e il benessere degli esseri umani. Siccome, siamo fatti per stare insieme allora ecco il valore della prima forma di socialità e di vita di comunitaria: la famiglia. Questa, soprattutto nella sua connotazione squisitamente cristiana, viene tante volte subdolamente depotenziata e minacciata da poteri forti che non la amano perché non rientra nei loro interessi di parte e nella mentalità “liquida”…
Pertanto, è fondamentale che le famiglie stiano insieme per trovare unite la propria ragione d’essere e argomenti di stabilità e forza. Oltre che di condivisione dei propri valori nella bellezza di essere ciò che deve essere la famiglia cristiana. Essa pone al centro il sacramento del matrimonio, dunque la presenza di Dio al suo interno, con tutte le implicazioni e potenzialità che ne derivano.
Buona Domenica. Don Giuseppe
28 aprile 2024- V Domenica di Pasqua
Prepariamoci a celebrare con fede il Sacramento del matrimonio.
Accenni di storia sul cammino dei pellegrini sulla via Francigena verso la sede di Pietro a Roma.
La nostra parrocchia Cattedrale è diventata l'ultima sosta di questo lungo pellegrinaggio e la comunità cristiana de la Storta ha ereditato dalla storia l'antica vocazione dell'accoglienza e del passaggio.
Se vuoi, puoi aiutare la parrocchia nelle innumerevoli necessità con un'offerta utilizzando anche il metodo del bonifico bancario:
IBAN: IT93H0832703228000000002163
Parrocchia Cattedrale Sacri Cuori di Gesù e Maria
Via del Cenacolo, 43 - 00123 Roma - La Storta
Trovi tutte le foto della Parrocchia nella Galleria
Sabato 27 gennaio - primo pellegrinaggio della parrocchia, destinazione abbazia di Farfa. Nel 1928 l'abbazia per la sua bellezza architettonica è stata dichiarata monumento nazionale.
La FESTA dei SACRI CUORI, ancora quest’anno, si è confermata una bella consuetudine per il nostro territorio.Tanti della Storta e, non solo, si sono riversati negli spazi predisposti per l’accoglienza.
Il pellegrinaggio all’abbazia di Fossanova è stata guidata dal nostro parroco don Giuseppe Colaci.
In un clima di gioia, fratellanza l’intera comunità parrocchiale, guidata dal parroco don Giuseppe Colaci che sempre si contraddistingue per il suo stile di artigiano e costruttore di relazioni fondate sul Signore, si è riunita nell’ultima domenica di Avvento per un momento di festa, di musica, di canto e preghiera.
Prima del Natale il gruppo famiglia si incontra per una familiare pizza.
Domenica 3 marzo, festa del nostro parroco con la comunità parrocchiale per il suo 60° compleanno.
Finalmente, dopo 3 anni, è stato possibile riorganizzare un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo: il 24 e il 25 giugno. E così la mattina presto del 24 giugno un pullman di 43 persone della nostra parrocchia, accompagnati da don Anselmo è partito per un'esperienza di preghiera e di fraternità.
Finalmente domenica 21 maggio, festa dell’ascensione, si è potuto realizzare il pellegrinaggio alla basilica di Collemaggio a L’Aquila che è fallito il 29 aprile a causa dei pochi iscritti.
Nella IV domenica di Avvento la comunità parrocchiale accoglie le dodici coppie che hanno partecipato al cammino di formazione prematrimoniale.
Come tradizione, in questa giornata conclusiva dell'anno liturgico, si è svolto in Cattedrale il XVIII raduno dei cori della nostra diocesi Dodici cori hanno animato il concerto nella nostra chiesa cattedrale. Cattedrale.
«Perché Ignazio vedeva la croce? Perché nella croce aveva scoperto il senso della vita», così nell'omelia il vescovo Gianrico Ruzza ha centrato tutta la liturgia celebrata alla Storta questa mattina per la Festa della Visione del santo di Loyola.